
Quando si parla di Bonus tende si intende la possibilità di recupero in modo parziale della spesa effettuata per l’acquisto di tende da interno, da esterno, tende da sole e pergole.
BONUS TENDE 2020 E LEGGE DI BILANCIO
La legge di bilancio 2020, come per gli anni precedenti, prevede una detrazione IRPEF del 50% sull’acquisto di tende e pergole. E’ bene fare una netta distinzione, sopratutto per le tende da interno, tra decorative e tecniche per la protezione o schermatura solare.
Per tenda decorativa (che non rientra nel bonus) si intende una tenda in tessuto utilizzata solo a scopo d’arredamento ( tende arricciate, all’americana, tende a pannelli, tende a pacchetto ecc..); invece per tenda tecnica si intende una tenda che svolge la funzione di schermatura da sole e calore (tende a rullo, veneziane, verticali ecc..).
REQUISITI PER USUFRUIRE DEL BONUS
Tipologie di tende
Ecco un elenco di tende per le quali è possibile , insieme agli altri requisiti, la richiesta dell’ecobonus.
TENDE DA ESTERNO
- Tende da sole
- Tende a rullo da esterno
- Cappottine mobili
- Pergole in tessuto e lamellare
- Frangisole
TENDE DA INTERNO
- Tende a rullo
- Veneziane
- Verticali
- Plissè
- Tende per lucernai
- Tende per giardini d’inverno
ZANZARIERE
- Che riescano a schermare anche il sole
Requisiti richiesti
- La schermatura deve essere effettuata a protezione di una vetrata
- La vetrata non deve essere esposta a nord
- La schermatura puo’ essere all’esterno, all’interno o integrata alla vetrata
- La schermatura deve essere mobile per permettere l’apertura e chiusura della stessa
- La tenda deve essere provvista di documentazione che attesta la capacità di schermatura espresso in Gtot da 0 a 4
- La tenda deve rispettare le leggi nazionali e locali in ambito di sicurezza ed efficienza energetica
- Pagamento tramite bonifico parlante o bancario
- Compilazione della scheda ENEA
CHI PUO’ USUFRUIRE DEL BONUS
- titolare del diritto di proprietà sull’immobile;
- nudo proprietario;
- titolare di un diritto reale di godimento (ad esempio usufruttuario);
- conduttore in caso di locazione
- detentore dell’immobile in caso di comodato d’uso
- Condominio qualora vengano eseguiti interventi sulle parti comuni dell’edificio
- Imprese
- associazioni tra professionisti
- enti pubblici e privati che versano l’Ires
- Istituti autonomi per le case popolari e gli enti aventi le medesime finalità
- il soggetto che utilizza l’immobile per svolgervi l’attività professionale
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
- Fattura
- Ricevuta di pagamento tramite bonifico
- Certificazioni e documentazioni del prodotto
- Ricevuta dell’avvenuta trasmissione all’ENEA
COME USUFRUIRE DEL BONUS
Il pagamento dovrà essere effettuato tramite bonifico parlante o bancario e dovrà indicare la causale, il codice fiscale del beneficiario, numero e data della fattura e la dicitura “schermatura solare dinamica ai sensi del DL 311/2006 allegato M”
Una volta conclusi si interventi compilare la scheda descrittiva a ENEA dove saranno richiesti:
- Dati anagrafici del beneficiario
- Informazioni relative all’immobile oggetto di intervento
- Tipologia di intervento
L’invio dovrà essere fatto entro e non oltre i 90 giorni dalla conclusione. Questo passaggio è obbligatorio.
Presentare tutta la documentazione al CAF o al consulente che provvederà alla compilazione della dichiarazione dei redditi per un rimborso IRPEF del 50% della spesa effettuata che verrà recuperata in 10 anni.
PERCHE’ PROTEZIONE SOLARE
Il bonus incluso nella legge di bilancio, detto anche ecobonus, incentiva i consumatori a fare scelte ecosostenibili che contribuiscano in modo importante al miglioramento dell’efficienza energetica.
La scelta della schermatura solare è importante per la riduzione del calore dentro la stanza e contribuisce al risparmio energetico poichè riduce l’ingresso dei raggi solari e permette un minore utilizzo di climatizzatori e dispositivi di raffreddamento.
Anche l’acquisto degli infissi è agevolato dalle detrazioni previste dalla legge di bilancio perchè contribuiscono allo stesso modo alla buona coibentazione della stanza.
Fonte:https://www.theitaliantimes.it/